Stefano Cerio – Constructions Instables
5-28 November 2019,
Istituto Italiano di Cultura, Paris
L’Aquila, dieci anni dopo il terribile terremoto del 2019. Michele Nastasi e Stefano Cerio, che si inscrivono tra i migliori fotografi italiani della loro generazione, ci conducono tra le rovine della città e nei suoi dintorni. Posano uno sguardo anticonformista su questo universo devastato, mostrandoci una realtà prigioniera delle impalcature o il sogno quasi infantile di una ricostruzione possibile. I loro clichés ci rivelano un mondo instabile, strano, sbalorditivo. Tra natura e cultura, decostruzione e costruzione, rigidezza e flessibilità, queste immagini forti e sorprendenti diventano il simbolo delle nostre contraddizioni e dei nostri sogni, spingendoci allo stesso tempo a interrogarci sul nostro futuro e a compiere un viaggio nel nostro immaginario.
I due fotografi saranno presenti al vernissage. Per introdurre le opere, abbiamo invitato Stefano Chiodi, professore di Storia Contemporanea all’Università di Roma Tre, e Jean-François Cabestan, architetto e storico dell’architettura.
L’esposizione sarà visitabile fino al 28 novembre (dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18 e le sere in cui sono previsti altri eventi, come da calendario).
In collaborazione con il festival PhotoSaintGermain.